giovedì 22 luglio 2021

SHABBAT NACHAMU

COSTA IONICA CALABRESE ALLA SERA 

Shabbat Nachamu del conforto/consolazione prende il nome dalla Haftarah di Isaia (Isaia 40:1-26), che parla di "consolazione" del popolo ebraico per le loro sofferenze. È la prima delle sette Haftarah di consolazione che portano alla festa di Rosh Hashanah, il Nuovo Anno ebraico. 
Cade il sabato dopo Tisha b'AvIl nome è preso dalla parola di apertura della haftarah della settimana: Nachamu, nachamu ami - "conforta, conforta il mio popolo".  
È con questa frase che iniziano la serie dei sette haftarot conosciuti nella letteratura halachica come shiva d'nechemta, "i sette [haftarot] della consolazione".
Dallo Shabbat dopo Tisha B'Av fino all'ultimo Shabbat dell'anno, si leggono le commoventi parole di conforto al popolo ebraico pronunciate da Isaia, il profeta della redenzione. 
La distruzione del Primo Tempio è stata la calamità decisiva che si è abbattuta sul popolo ebraico. Sebbene all'epoca vi fosse un certo grado di consolazione nella costruzione del Secondo Tempio e nel ritorno a Gerusalemme, non fu comunque un sostituto per i giorni di gloria del periodo del Primo Tempio. 
Le parole del profeta avranno il loro compimento finale al tempo di Mashiach. 
Alla fine del suo lungo e straziante esilio, il popolo ebraico ne avrà passate più che a sufficienza. Verrà il tempo per gli esuli ebrei di tornare a casa. 
Gli ostacoli si dissolveranno e torneranno con facilità e tranquillità. 
La divinità sarà pienamente rivelata e ogni essere vivente sarà interamente riempito di questa coscienza. D-o si prenderà cura del suo popolo come un pastore si prende amorevolmente cura delle sue pecore, prendendosi cura di ciascuno. 
Isaia invita il popolo a ricordare che, a differenza dell'essere umano fugace, D-o è eterno. Meditare sulla magnificenza e la precisione della creazione dovrebbe portare a casa il punto che l'Onnipotente è in grado di adempiere tutto. Il verso finale della haftarah dice: "Alza gli occhi in alto e guarda chi ha creato queste cose!"



Nachamu Ami (Confort my people)
per ascoltare cliccare su PLAY sull'immagine


____________________________

TESTO

"da-bru al layv Yerushalayim"
Speak to the heart of Jerusalem
Parla al cuore di Gerusalemme
 
"v’-ki-roo ay-ley-ha"
nd call to her
e chiamala
 
"Kee mal’-ah tz’-va-ah"
her period of exile has been completed
il suo periodo di esilio è stato compiuto
 
 
"kee nir-tzah a’-vo-nah"
for her iniquity has been forgiven
perché la sua iniquità è stata perdonata
 
 
"kee lak’-khah mee-yad mee-yad Hashem"
for she has taken from the hand of the Lord
perché ha preso dalla mano del Signore
 
 
"kif’-la-yeem b’-khol kha-to-teyha"
double for all her sins
doppio per tutti i suoi peccati
 
 
"na-kha-mu na-kha-mu a-mee"
"Comfort, comfort my people,"
"Conforta, conforta il mio popolo",
 
 
"na-kha-mu na-kha-mu yo-mar E’-lo-kay-khem"
"comfort, comfort," says your G.d.
"conforto, conforto", dice il tuo D.o



_____________________________________________


FIG. 1 COSTA CALABRESE ALLA SERA -  © V. Triolo

VIDEO Nachamu Ami (Confort my people):

  https://www.youtube.com/watch?v=llCttY6UDeA&feature=emb_logo


______________________

Vincenza Triolo 
Esperta in Storia e Conservazione di B. C.
Studiosa e ricercatrice
Conservatore dei Beni Arch. ed Ambientali
Tecnico del Rest. ed Architetto