domenica 24 marzo 2013

LUCERNA CON MENORAH - MUSEO CIVICO ARCHEOLOGICO "ANTIQUARIUM LEUCOPETRA" - LAZZARO DI MOTTA SAN GIOVANNI (RC)

 

Il Museo Civico Archeologico Antiquarium Leucopetra a Lazzaro di Motta San Giovanni (RC) è un piccolo museo cittadino, realizzato presso l’ex Caserma di Finanza, un edificio della prima metà del Novecento in stile Liberty, costruito dopo il catastrofico sisma/maremoto del 28 dicembre 1908. La struttura architettonica dell’ex Caserma è stata restaurata, recuperata e destinata con nuova destinazione d’uso di Museo Civico Archeologico, nell’ambito del progetto “Tra Leucopetra e Capo Eraclon” con finanziamenti della Regione Calabria, fondi POR 2000 – 2006, su iniziativa dell’Amministrazione del Comune di Motta San Giovanni e della Soprintendenza ai Beni Archeologici per la Calabria. Il Museo Civico Archeologico Antiquarium Leucopetra custodisce al suo interno importanti ritrovamenti archeologici del territorio di Motta San Giovanni. I reperti archeologici esposti in teche all’interno del museo sono testimonianza tangibile degli insediamenti greci, romani e delle epoche successive che sono esistiti in diverse aree del territorio mottese.

Il materiale esposto è stato ritrovato durante le campagne di scavo condotte dalla Soprintendenza ai Beni Archeologici per la Calabria in diverse occasioni, in arco temporale che va dal   1995 al 2004, e rinvenimenti sporadici avvenuti tra la fine del XIX sec. e gli inizi del XX sec.

All’interno del Museo sono custoditi reperti di notevole pregio intrinseco quali: della ricca Stipe Votiva dedicata al culto di Demetra e Persefone con lucerne, vasi e statuette fittili, datata V-IV sec. a.C. provenienti dallo “Stretto della Ferrina”, sito lungo la strada che da Lazzaro conduce al centro abitato di Motta San Giovanni; ghiande plumbee missili inscritte e datate 42 – 36 a.C. appartenute alla X legione dello Stretto; la lucerna ebraica con Menorah impressa e le lucerne Cristiane databili V-VI sec. d.C.; materiale ceramico, vasellame, ceramica comune da mensa, corredi funerari e frammenti di sarcofago marmoreo risalenti al II – III sec. d. C. sino al VII – VIII sec. d. C.; di Epoca Bizantina e quelli di Epoca Medievale provenienti da Santo Niceto; quest’ultimi ritrovati durante una campagna di scavo condotta tra il 2000 e il 2003.

I reperti archeologici sono sistemati in teche disposte in quattro sale, ripartite per tipologia ed Epoca di provenienza, alle cui pareti sono esposti pannelli esplicativi con testi descrittivi con relativa documentazione fotografica. Le sale espositive sono denominate a tema e a ritroso nel tempo, seguendo l’ordine cronologico dei reperti conservati in esse, seguendo il percorso museale dall’ingresso principale si hanno:

 

· SALA 1 – “ Il territorio, caratteristiche geomorfologiche, reperti provenienti dalla Fortezza di Santo Niceto”.

· SALA 2 – “I Sarcofagi – Le Sepolture altomedievali”.

· SALA 3 – “Il Mausoleo – l’età tardo antica e le fornaci – le monete e l’abitato bizantino”.

· SALA 4 – “Il promontorio e l’approdo di Leucopetra in Età Greco – Romana – Le prime scoperte nel territorio di Motta San Giovanni – La Villa Romana - Presenza Ebraica: la Lucerna con Menorah"

Di recente, a giugno del 2019, il Museo Civico Archeologico Antiquarium Leucopetra ha avuto il riconoscimento di museo d’interesse regionale, numerosi sono stati i visitatori alla scoperta e riscoperta di reperti di particolare pregio.

Presso il museo sono conservate Lucerne Giudaico/Cristiane datate tra il IV/VI sec. d.C. 

Lucerne Giudaico/ Cristiane di Leucopetra,
l'odierna Lazzzaro di Motta San Giovanni


LA LUCERNA CON MENORAH 
DI LEUCOPETRA 

Lucerna fittile monolicne 
realizzata a stampo 
con rappresentazione della Menorah

La Lucerna giudaica, fittile monolicte realizzata a stampo con rappresentazione della Menorah, di Leucopetra, l'odierna Lazzaro,  è la testimonianza tangibile della presenza ebraica nel territorio di Motta San Giovanni sin dall'Epoca Antica. 
Conservata insieme ad altre lucerne, testimonianze Paleocristiane, è un importante manufatto che risale al V secolo d. C., catalogata con il numero  di inventario 1646 C inerente le collezioni dell’ex-Museo Civico di Reggio Calabria, proviene da ritrovamenti del XIX secolo, in un contesto funerario sconosciuto nel potere "Crisarà" a Lazzaro, frazione di  Motta San Giovanni (RC); quindi dall'antica Statio di Leucopetra, ricordata dalla Tabula Peutingerianala più antica rappresentazione cartografica, copia del XIII secolo di un'antica carta romana che mostrava le vie militari dell'Impero. la "Tabula Peutingeriana"  porta il nome dell'umanista e antichista Konrad Peutinger, che l'ereditò dal suo amico Konrad Bickel, e la cui famiglia conservò fino al 1737, quando in seguito a un acquisto del principe Eugenio di Savoia, venne donata alla Biblioteca Cesarea di Vienna, dove si trova tuttora. La Tavola è composta da 11 pergamene riunite in una striscia di 675 x 34 centimetri;  mostra 200.000 km di strade ma anche la posizione di città, mari, fiumi, foreste, catene montuose e Statio romane. 
La "Lucerna giudaica di Leucopetra" misura: lunghezza 10,2 cm, larghezza 5,5 cm e 3,0 cm di altezza; si presenta in buono stato di conservazione, nel  beccuccio sono evidenti tracce d'uso, ha un serbatoio oblungo, un beccuccio allungato con  canale aperto.  Nel disco circolare, leggermente concavo è raffigurata una Menorah in rilievo inquadrata da due infundibula in linea orizzontale. Nella spalla distinta dal disco si ha una decorazione evanida con cinque motivi per parte, probabilmente fiori a quattro petali, entro una banda profilata da una solcatura continua. Il corpo ceramico si presenta di colore  rosso-bruno. 
Recenti studi tendono ad escludere un riuso  della lucerna per cui non resta che ipotizzare la diretta appartenenza del manufatto ad un ebreo, che viveva nel territorio di Leucopetra e appartenente ad una comunità ebraica  presente in questo piccolo insediamento nella Calabria Ionica,  in un punto strategico a cavallo delle rotte al centro del Mediterraneo. La lucerna ha suscitato molto interesse durante alcune aperture straordinarie del museo, in occasione di numerosi eventi culturali organizzati da realtà associative locali e in occasione delle GIORNATE FAI DI PRIMAVERA 23 – 24 marzo 2013, organizzate dalla delegazione di Reggio Calabria in collaborazione con la Pro Loco e l'Amministrazione del Comune di Motta San  Giovanni, la Soprintendenza dei Beni Archeologici della Calabria e la Regione Calabria. La Lucerna giudaica di Leucopetra è stata anche esposta insieme ad altri reperti, dal 13 dicembre 2017 al settembre 2018, al MEIS - Museo Nazionale dell'Ebraismo e della Shoah di Ferrara, in occasione della mostra: "Ebrei, una storia italiana. I primi mille anni". Nel 2019 è stata oggetto di studio nel convegno in occasione della Festa di Chanukkah a Reggio Calabria (relazione con studio e slide a cura di Vincenza Triolo, studiosa e ricercatrice, già Catalogatrice di Beni Culturali per il  MiBACT, blogger Jewish Calabria - Cultura e Retaggio Ebraico), tenutosi con le scolaresche della città Metropolitana ed associazioni locali. Nel 2020 è stata protagonista insieme ad altri Beni d'interesse culturale per la Giornata Europea della Cultura Ebraica e in occasione visite accompagnate, organizzate occasionalmente per visitatori e studiosi provenienti dal territorio nazionale ed internazionale.  


INDIRIZZO 
CORSO ITALIA N.1 - LAZZARO
89065 MOTTA SAN GIOVANNI (RC)

APERTURA 
Mese di Agosto 2022 ingresso pomeridiano. 



Per maggiori informazioni visitare il Museo Civico Archeologico Antiquarium Leucopetra a Lazzaro di Motta San Giovanni (RC) e conoscere la storia ebraica del territorio contattatemi:

mail - jewishcalabria@gmail.com oppure vincenzatriolo7@gmail.com 

whatsapp:  3407396728


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TESTO: a cura di Vincenza Triolo

DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA: © Vincenza Triolo

© COPYRIGHT - RIPRODUZIONE RISERVATA 

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Vincenza Triolo 
Esperta in Storia e Conservazione di B. C. 
Studiosa e Ricercatrice
Conservatore dei Beni Arch. ed Ambientali
Tecnico del Rest. ed Architetto
già Catalogatrice MiBACT

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FONTI BIBLIOGRAFICHE:


- COSTABILE F., Testimonianze paleocristiane e giudaiche da Leucopetra, in « Rivista Storica Calabrese» 9 (1988), pp. 255-265.

- ARILLOTTA F., La Storia della Motta San Giovanni e del suo Territorio, Grafica Enotria, Reggio Cal. 1999.

- TRIOLO V., Dall’indagine storica e geologica, progetto di valorizzazione dei Beni Culturali. Proposte d'itinerari turistico-culturali  con visite guidate nel territorio comunale di Motta San Giovanni, Grafica VIT, Reggio Calabria 2006.