Italia, Inghilterra, America, Francia,
Russia. Storie di famiglie ebree, che si intrecciano fra queste nazioni alla
vigilia e durante l'intero primo conflitto mondiale. C'è chi parte e chi resta.
Ma ognuno combatte, perché la guerra non è solo una faccenda di trincee.
Filippo, Moses, Joshua, Margherita, Gemma, Jonathan e gli altri, i tanti che
vivono in queste pagine, ci raccontano gli anni, le azioni che li hanno visti
protagonisti, i loro pensieri, la voglia di libertà, di amore e di riscatto.
Gli orrori dei campi di battaglia si mescolano alla consapevolezza che nessuno
può esimersi dall'affrontare se stesso, ed è proprio nelle situazioni più
complesse che l'essere umano dovrà decidere chi vuole essere e per cosa vale
veramente la pena lottare. Attraverso il fuoco è un romanzo di grande rigore
storico, il romanzo di un popolo, quello ebraico, dei suoi personaggi,
perfettamente calati nel contesto, con il fluire delle loro emozioni: forza e
fragilità, tenacia e abbattimento, ognuno col suo obiettivo da conquistare, il
suo andarsene o il suo ritornare. Oppure fermarsi, in quella terra dei padri
così desiderata e finalmente raggiunta. Grazie a una linea narrativa che segue
il ritmo del tempo, la parole di Gabriele Rubini catturano da subito e
conducono il lettore nella "letteratura della memoria" meno
conosciuta, un percorso diverso, innovativo, e un risultato di altissimo
pregio.