venerdì 30 novembre 2018

CHANUKKÀ: LIBERTÀ DI ESPRESSIONE E FESTA DELLE LUCI IN CALABRIA COMUNICATO STAMPA

Nei Giorni 2 / 3 e 4 dicembre 2018 si svolgeranno gli eventi con tema cardine: "La libertà di espressione universale e la Festa delle Luci”, il rituale antichissimo dell’accensione delle Luci del Candelabro ebraico a nove t.; per l’occasione celebra il rabbino Maggiore Rav. Umberto Piperno. La Festa biblicamente trova riscontro nel libro dei Maccabei ed ha un significato anche laico, ovvero quello di manifestare pubblicamente la Libertà dell'uomo di professare i propri valori contro ogni sopruso dell’uomo sull’uomo. La prima luce che darà avvio alle iniziative in occasione della “Festa delle Luci”,per l’anno 2018 in Calabria, sarà accesa sulla memoria, e per la prima volta, dopo cinquecento anni a Cetraro (CS) alla presenza di Roque Pugliese, Consigliere per la Comunità Ebraica di Napoli e referente per la Regione Calabria; per l’occasione si svolgerà un incontro di grande rilevanza e attualità con riflessioni interreligiose ad ottant’anni dalle leggi per la difesa della razza, non a caso si è scelto il titolo: “È ACCADUTO, QUINDI PUÒ ACCADERE DI NUOVO”.
Nella serata del 3 dicembre 2018 presso i locali di Palazzo San Giorgio a Reggio Calabria, si compierà un’accensione pubblica alla presenza delle autorità religiose e istituzionali, dove la Cittadinanza tutta è invitata a partecipare. Per l’occasione gli studenti di quattro grandi istituti scolastici hanno preparato dei percorsi formativi sul tema: ”Libertà di espressione e Festa delle Luci” ed esporranno le loro riflessioni presso la sede dell’I.T.I.S. Panella di Reggio Calabria capofila del progetto. Particolare entusiasmo ed impegno hanno mostrato i ragazzi dell’Istituto Alberghiero di Condofuri, cittadina vicino la Vecchia Sinagoga di Bova Marina. Gli studenti dell’Alberghiero Euclide hanno studiato i dolci della Festa delle Luci, rendendole proprie e proponendo anche varianti locali. Infatti, prepareranno sul posto dopo l’accensione del “Chanukkia” la seguente degustazione per la popolazione partecipante a Reggio Calabria: 
- “dolcetti di Nonna Henriette” (specialità mediorientale);
- “Sufganiot”;
- “frolla delicata dolce neve”;
- “delizia all'oro verde dello Jonio “bocconi di mele fritte con e senza pastella”.
Nell’occasione, inoltre, è state messi in risalto i seguenti temi: “Festa delle Luci, la Simbologia della Luce, le origini ebraiche Calabresi con la “ Lucerna Ebraica di Leucopetra”; quest’ultima conservata presso il museo territoriale “Antiquarium Leucopetra” a Lazzaro di Motta San Giovanni (RC). Il lavoro è stato affidato alla Conservatrice dei Beni Culturali e studiosa, Dott.ssa Vincenza Triolo. Inoltre, per parallelismo con il reperto archeologico sono state anche preparate a Seminara (RC) sede di un’antica Judecca, delle lucerne in terracotta con una “Chanukkia” impressa, creando così un legame diretto ideologico tra la storia del nostro passato e il presente. Il giorno seguente 4 dicembre presso il sito del Campo di Concentramento a Ferramonti di Tarsia si accenderanno i candelabri in tutte le finestre, dove erano le baracche degli internati come simbolo di riscatto e libertà del campo per l’occasione saranno presenti, anche qui, studenti delle scuole del territorio. Da Ferramonti di Tarsia nel pomeriggio ci si sposterà a Cosenza, presso le centralissime “Fontane di via Arabia”, dove dopo i saluti istituzionali da parte delle Autorità Civili e Religiose, si procederà con la Cerimonia di Accensione dei Lumi alla presenza del Rav. Umberto Piperno, che per l’occasione celebrerà. Ricordiamo che lo scorso anno alla presenza della presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, Noemi Disegni, l’Istituto Alberghiero di Cosenza aveva offerto una degustazione di dolci. Pertanto, un programma ricco, che si propone per l’occasione della “Festa delle Luci”, da Nord a Sud della Calabria, cui s’invitati a partecipare.

ROQUE PUGLIESE
CONSIGLIERE PER LA COMUNITÀ EBRAICA DI NAPOLI 
E REFERENTE PER LA REGIONE CALABRIA