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Sami Modiano durante la vaccinazione anti Covid immagina dal web: Roma Today |
Quest’oggi Sami Modiano, noto sopravvissuto di Auschwitz, di classe 1930, si è recato senza nessun dubbio ad effettuare la Vaccinazione anti Covid assieme alla moglie Selma. Modiano, all’età di 90 anni, ha dichiarato necessario fare il vaccino noi per lui stesso che ha gia vissuto l’inferno dei campi dì concentramento, ma per gli altri. Sami Modiano, nato a Rodi nel 1930, a seguito delle leggi razziali emanate nel 1938 venne espulso da scuola in quanto ebreo. A questo riguardo, Modiano dichiarò di aver perso la sua innocenza. Modiano, testimone dell’interno vissuto ad Auschwitz Birkenau, come la Senatrice a Vita Liliana Segre, si impegna a documentare realmente ciò che lui visse durante la prigionia evitando pertanto interpretazioni non obbiettive di ciò che accadde in quella follia ideata da Hitler e tutti i suoi discepoli invasati da una folle piano di sterminio totale del diverso, in particolar modo l’annientamento del popolo ebraico. Quando aveva 13 anni nel 1944 venne deportato al maggior Campo di Concentramento sito In Polonia dove egli incontro altri superstiti tra cui Primo Levi e Piero Terracina, ormai suo compagno nel Blocco 29 del Lager D. Modiano perse nel campo tutta la famiglia, rimanendo l’unico ed ultimo testimone e membro della sua famiglia a tramandare la Memoria. Dal 2005 decise pertanto di iniziare ad accompagnare studenti ad Auschwitz perché capissero e si rendessero conto cosa accadde realmente, eliminando ogni pregiudizio individuale o basato su interpretazioni famigliari estranee a chi visse direttamente o indirettamente ma tramandate da racconti reali simili orrori. Sami Modiano si sentì responsabile di tramandare la memoria, benché le condizioni nel campo erano delle più avverse e lui arrivo a pesare soli 23 kg non permise che lo sconforto, la vita appesa ad un filo, le umiliazioni lo prevalessero. Di fronte alle sfide nella vita che lui è gli altri superstiti menzionati attraversarono, la sfida attuale del vaccino la si è dovuta affrontare con la stessa tenacia, resilienza e convinzione pari alle avversità che dovettero affrontare durante la prigionia. Per superarle bisogna necessariamente affrontare con ottimismo. Ruth Dureghello, Presidente della Comunità Ebraica di Roma si incarico di portare Lei Sami ad effettuare la prima vaccinazione anti Covid la quale ha descritto nuovamente Sami Modiano quale un esempio di perseveranza, coraggio, tenacia alla quale tutto dovremmo ispirarci.
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