giovedì 6 dicembre 2018

"LA FEDE NELLA LUCE" - Libertà d’espressione e festa delle luci 2018 - Circoscrizione Calabria - Comunità Ebraica di Napoli e del Meridione

"LA FEDE NELLA LUCE" 

INTERVENTO DEL 3 DICEMBRE 2018 A REGGIO CALABRIA 

PRESSO L'I.T.I.S. PANELLA - VALAURI 

IN OCCASIONE DELLA FESTA DI CANUKKAH

Avv. Anonino Bizzintino © - COPYRIGHT FOTO AGENZIA COMUNICAZIONE 
LUIGI SALSINI

La Festa delle LuciChanukkah, si origina dalla battaglia dei Maccabei contro i Seleucidi per la riconsacrazione del Tempio di Gerusalemme.

Questa battaglia contro l’idolatria è oggi più che mai simbolo di ogni lotta contro la prevaricazione dell’uomo sull’uomo nonché contro ogni forma di oscurantismo. È simbolicamente la Festa della libertà di pensiero. Potrebbe sembrare strano che la festa della libertà di pensiero tragga origine da una battaglia a scopo religioso specie perché oggi si tende ad associare alla religione o alla religiosità più in generale una connotazione negativa e oscurantista. Chi si ferma, infatti, alla percezione della realtà esclusivamente sensoriale non può comprendere appieno la portata di questo straordinario messaggio di libertà che questa ricorrenza porta con sé. Una libertà che è strettamente legata anche all’identità, all’attaccamento alle proprie origini e alla difesa delle stesse. Un’identità, quell’ebraica messa costantemente alla prova dalla storia, braccata dalle persecuzioni e dai pregiudizi, ma straordinariamente viva e salda. Questa vitalità è mantenuta accesa dallo studio costante della Parola, che non ha mai cessato di operare neppure al tempo delle persecuzioni. Al tempo dell’occupazione greca, i bambini continuavano a studiare la Torah in segreto e, quando temevano di essere scoperti, giocavano alla trottola per ingannare i loro persecutori. Lo studio della Torah, la difesa delle proprie radici e della propria cultura non cessa neppure ai tempi della persecuzione nazista.

Oggi assistiamo, specie nel mondo occidentale a un costante depauperamento del valore delle nostre radici. L’identità è vista quasi come un disvalore, come un qualcosa addirittura di cui vergognarsi. Dovremmo invece cogliere in pieno il senso di questa Festa e trasporlo alla realtà in cui viviamo. A prescindere dal proprio credo di appartenenza è fondamentale preservare la propria identità e tutelarla sempre, con coraggio e convinzione.

La “fede nella luce” è quella fede nei propri valori d’identità e libertà che sempre camminano di pari passo e sempre saranno lo scudo delle nostre coscienze.

INTERVENTO:
Avv. Antonino Bizzintino
Consigliere dell'Ordine degli Avvocati di Reggio Calabria

© Bizzintino & Jewish Calabria